Aumento IVA SKY

Non sono abbonato a Sky, non riesco ancora a permettermelo.
Ho guardato il costo degli abbonamenti ai vari pacchetti e si va da 39 a 63 € mensili.
Se è vero che l'aumento dell'Iva è dell'8%, esso incide per un importo che va dai 3 ai 5 € mensili.
E' questo il problema?
I sinistrati discutono di questo?
Ma non hanno un lavoro da fare?
Chi può spendere 63 € mese per un bene non necessario potrà anche spenderne 68 senza accorgersene.
Leggete il decreto 185 http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=document&file=/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/11/decreto-legge-185.pdf?cmd=art

Scuola

Sapevate che da circa 30 anni esiste una Associazione di Famiglie, la C.E.F.A. appunto, che

promuove e gestisce scuole, di ogni ordine e grado, a Roma?

Sì, avete capito bene, dei genitori che si costituiscono per fare le scuole per i loro figli perché non vogliono più cedere allo Stato quello che è il proprio diritto naturale all’educazione.

D’altra parte l’art. 30 della Costituzione dice proprio questo: “È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli….”. E’ per questo che nel 1974 nasce, a Milano, il FAES (www. faes-scuole.it ), che significa FAmiglia E Scuola, per promuovere la collaborazione educativa tra scuola e famiglia. E la Cefa, che ne segue i principi educativi, ha oggi su Roma due scuole (infanzia, primaria e secondaria di I grado) e quattro asili nido, di cui due convenzionati con il Comune di Roma; per un totale di più di 550 alunni e relative famiglie

Le nostre scuole sono scuole di famiglie per almeno 3 ragioni:

giuridica: sono state alcune famiglie a fondarle e gli organi di governo dell’Ente sono composti da genitori;

formativa: la scuola è un luogo di formazione non solo per i figli, ma anche per i genitori che vi si incontrano per migliorare le loro competenze di educatori;

etica: l’etica che si vive in queste scuole è un’etica familiare, caratterizzata da fiducia e comprensione, da solidarietà e collaborazione, da libertà e responsabilità: sono questi gli elementi culturali che caratterizzano le nostre scuole e che le rendono peculiari nel panorama scolastico italiano.

Con questa rivista vogliamo far conoscere a tutti la nostra “battaglia silenziosa” e il nostro entusiasmo nel portarla avanti. E’ per questo che colgo l’occasione per ringraziare tutti i genitori che ci stanno vicino, i docenti, per la loro professionalità e preparazione, e gli alunni che, con la loro vivacità e voglia di sapere, animano da sempre le nostre scuole.

Consigli per gli acquisti

scuole di famiglie

Sapevate che da circa 30 anni esiste una Associazione di Famiglie, la C.E.F.A. appunto, che
promuove e gestisce scuole, di ogni ordine e grado, a Roma?
Sì, avete capito bene, dei genitori che si costituiscono per fare le scuole per i loro figli perché non vogliono più cedere allo Stato quello che è il proprio diritto naturale all’educazione.
D’altra parte l’art. 30 della Costituzione dice proprio questo: “È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli….”. E’ per questo che nel 1974 nasce, a Milano, il FAES (www. faes-scuole.it ), che significa FAmiglia E Scuola, per promuovere la collaborazione educativa tra scuola e famiglia. E la Cefa, che ne segue i principi educativi, ha oggi su Roma due scuole (infanzia, primaria e secondaria di I grado) e quattro asili nido, di cui due convenzionati con il Comune di Roma; per un totale di più di 550 alunni e relative famiglie
Le nostre scuole sono scuole di famiglie per almeno 3 ragioni:
giuridica: sono state alcune famiglie a fondarle e gli organi di governo dell’Ente sono composti da genitori;
formativa: la scuola è un luogo di formazione non solo per i figli, ma anche per i genitori che vi si incontrano per migliorare le loro competenze di educatori;
etica: l’etica che si vive in queste scuole è un’etica familiare, caratterizzata da fiducia e comprensione, da solidarietà e collaborazione, da libertà e responsabilità: sono questi gli elementi culturali che caratterizzano le nostre scuole e che le rendono peculiari nel panorama scolastico italiano.
Con questo blog voglio far conoscere a tutti la nostra “battaglia silenziosa” e il nostro entusiasmo nel portarla avanti.